Il crisocione.

Ho appena finito di vedere un documentario sugli animali.
Bellissimo, come sempre.
Si parlava del crisocione, animale a rischio di estinzione che vive nel sud del continente americano.

Il crisocione (fonte: Wikipedia)

Questo curioso animale ha un'abitudine che si potrebbe definire strana per un canide: mangia la frutta. Sì, effettivamente, si nutre del lobeira: il frutto di una pianta che cresce in quelle terre. Senza i provvidenziali frutti il crisocione morirebbe di infezioni renali, e non finisce qui!
Infatti il crisocione, cagando in giro, trasporta i semi della pianta e, non solo, aiuta quella particolare specie vegetale nella sopravvivenza, ma fornisce anche cibo alle formiche.
Sì perché le formiche taglia foglie, rovistando negli escrementi del crisocione, trovano i preziosissimi semi e se li portano nel loro formicaio dove nasce una specie di fungo che si nutre di semi!
E poi le formiche si mangiano il fungo! Capito?
Quanto è spettacolare la natura!
E come è profondo l'odio che si nutre per quelle ruspe che arrivano a spezzare l'incanto!
Sì perché dopo una mezz'oretta di cani vegani e formiche che setacciano la merda ecco arrivare l'uomo con le sue ruspe.
E la voce fuoricampo ci mette in guardia dalla crudeltà dell'uomo e, in un ultimo tragico monito, ci dice che questo, a differenza di (ma guarda un po') tutti gli altri animali ma proprio nessuno escluso, dalla natura prende e prende senza mai restituire.
La frase mi ha sinceramente colpito e toccato nel profondo.
Penso sia giunto il momento, per noi esseri umani, di restituire qualcosa alla natura.
E' per questo che chiedo a voi di impegnarvi, almeno una volta alla settimana, a cagare nei giardini pubblici della vostra città.

Grazie.